martedì 11 ottobre 2011

L'attesa

Ci aspettiamo.
ognuno in luoghi diversi,
e in tempi differenti.
Non ci incontriamo,
come due rette parallele,
due invisibili, perduti segmenti.
In fondo cos'è una notte
se non il nulla,
solo un grumo di solitudine
rappresa, solo un solco
inaridito tra stella e stella
senza altro che un cielo
di piombo,
pesante come il cuore
che non sfugge al niente.
Dunque, non attenderò che polvere.
Spero che il groviglio dei sensi
basti ad intrecciarti
i nodi di te stesso.
Spero che i sensi, muti,
ti diano più parole
del mio denso silenzio.

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